Finalmente ce l’ho fatta a provare (quasi) tutti i posticini veg di Firenze ed eccomi qui con una mini guida.
Nonostante Firenze sia nota come patria della bistecca, i posti dove mangiare veg sono davvero tanti e per ogni budget e gusto.
Li ho suddivisi per zone così che possiate trovare un’opzione ovunque siate. Attendo vostri feedback!
Pranzo veloce/informale/low budget:
Shake cafè: ce ne sono 5 sparsi in tutto il centro. Il mio preferito è in via Cavour, con giardino interno, tranquillo e defilato dal traffico. Ingredienti freschissimi per bowl, wrap, avo toast, piatti unici. Il menù vegan è ricco e sfizioso, con tante opzioni anche per il brunch. Tra i miei piatti preferiti la vegan bowl da 11 euro (insalata cremosa di cavolo e mela con quinoa, green mix, ceci croccanti, pomodori al forno, zucchine crude a julienne, “bacon” di fiocchi di cocco affumicato servita con dressing cremoso di Tahini e capperi) e l’hummus wrap da 7.50 euro (hummus stagionale, cetrioli, zucchine crude a julienne, cipolla rossa, patate dolci croccanti, insalata - dressing di Tahini e capperi). Clientela giovane/cosmopolita. Trovate anche diversi dolci vegan (banana bread, muffin, cookies…), quindi perfetto anche per colazioni/merende. É tra le opzioni che scelgo più spesso per i miei pranzi con amiche 😊
Giumella gastronomia: in zona piazza Alberti, raggiungibile da via Gioberti, trovate la gastronomia vegana Giumella. Ci sono pochi tavolini, quindi è molto gettonato soprattutto per opzione takeaway e consegna a domicilio. Da Giumella si produce seitan artigianale, formaggini e gustose ricette vegane con prodotti biologici a Km 0. Le pietanze consumate sul posto scelte dal banco gastronomia sono proposte a peso, a € 2,40 hg. Materie prime ottime e piatti gustosi e mai banali. Amo venire qui anche per la cortesia dello staff.
OSA bistrot: in zona Bellariva. Posticino molto accogliente con atmosfera rilassata che offre diverse opzioni vegetariane e vegan. Il menù cambia circa ogni 15 giorni. Il posto è pet friendly e perfetto anche se si hanno bambini. Nella bella stagione trovate anche la versione estiva tipo chiringuito sull’Arno, vicino al Tuscany Hall.


Per chi ama l’etnico:
Santo falafel: nella zona dell’Oltrarno, Santo Falafel è un’istituzione! Cibo siriano a regola d’arte con menù 100% vegan. Ingredienti freschi (pane fatto in casa, patatine non surgelate…) e ottima qualità ne fanno uno dei miei posticini preferiti per un pranzetto al volo. Buon rapporto qualità prezzo. Le porzioni sono abbondanti, dunque con una pita falafel si esce davvero sazi.



En cucina casalinga giapponese: nella zona di Sant’Ambrogio, di fianco al celebre mercato coperto, trovate questo localino perfetto per chi ama la vera cucina giapponese, realizzato sul modello degli izakaya (le classiche trattorie giapponesi). Consiglio vivamente di prenotare perché i posti sono limitati ed è molto gettonato. A pranzo c’è un menù vegan a 15 euro oppure si può pranzare alla carta. Solo la sera vengono cucinati anche i ramen, mentre a pranzo le opzioni sono più limitate.



Posticini etnici con opzioni veg interessanti che ancora non ho avuto occasione di provare ma dove mi riservo di prenotare a breve e aggiornarvi: la trattoria Hibiki-àn in zona piazza Donatello e Su Guan, il ristorante cinese vegetariano a pochi passi da Santa Maria Novella. Ci siete già stati? Li consigliate?
Per un pranzo/occasione speciale, i miei due posti del cuore sono:
La Brac: è una libreria d’arte che offre cucina vegetariana e vegana nel centro storico di Firenze. La location curata, il menù mai banale e il personale gentile e discreto ne fanno uno dei miei posti del cuore a Firenze.



La Menagere: in via de’ Ginori, non distante dalla Basilica di San Lorenzo, è il mio posto preferito per le occasioni molto speciali. All’interno si presenta molto curato, con interni da favola e una selezione di fiori e articoli da regalo (amo la loro linea per la casa!). Il menù mi ha conquistata, in particolare consiglio di provare il percorso di degustazione vegetale (75 euro). Hanno anche opzioni veg alla carta, come il “Tacos Vegano” Tacos di lamponi con avocado grigliato, finocchietto, polvere di aceto e tartufo nero.



Per chi ama la cucina tradizionale:
Grotta Parri: all’inizio di via Bolognese (d’obbligo se andate è fare un giro al bellissimo parco del Tepidarium del Roster, che si trova proprio di fronte alla trattoria). Qui trovate sempre almeno un paio di opzioni vegetali della tradizione.
Se cercate cibo genuino d’altri tempi, prezzi ottimi in un locale a conduzione familiare dove ci si sente a casa, la consiglio vivamente!
Trippa e Lampredotto: a pochi passi dal parco di San Donato, nella zona di Novoli, tappa obbligata dallo chef Gaetano Cerasuolo, in arte ‘Tano’, con i suoi ‘panini volanti’, calati direttamente dal balcone del secondo piano dove sorge il suo laboratorio. I suoi panini con trippa e lampredotto 100% vegetali possono essere ordinati a domicilio oppure tramite il sito e ritirati sul posto. A pochi passi dal laboratorio si trova eventualmente il parco di San Donato con comode panchine dove mangiare e rilassarsi nel verde.
Per colazione/merenda dolce:
Cortese Cafè: a pochi passi da Ponte Vecchio, trovate alta pasticceria vegan, crudista, biologica e ottimi cornetti vegani e senza glutine anche salati. Il mio preferito è quello con melanzane grigliate sott’olio e ricotta di noci di macadamia. Ottimi anche i gelati raw, con materie prime di altissima qualità. Ho avuto modo di assaggiare le creazioni dello chef Cortese la prima volta a Torino da Grezzo un miliardo di anni fa (lo chef è stato pioniere della cucina vegan e raw in Italia) e da allora ne sono un’affezionata cliente.




Gelateria la passera: vincitrice di 3 coni Gambero Rosso e menzionata tra le 25 migliori gelaterie al mondo dal Financial times, ha tanti gusti vegani e prezzi ottimi, nella zona di Santo Spirito. Tra i miei gusti preferiti c’è ‘ondina’ con latte di mandorla, elisir di rosa e lampone. I gusti cambiano a seconda della stagionalità degli ingredienti e la proprietaria è gentilissima.
Ditta artigianale: diverse opzioni di dolci vegan tra cui un’ottima sacher. Prezzi più alti della media. Hanno un ottimo caffè.
Questa serviva proprio! Ma 5 e 5 non c'è più???
Grazie per questa guida :) A breve sarò a Firenze con la mia famiglia e, in quanto veg, siamo molto felici di sapere che troveremo queste chicche!